e3a
2006-08-16 08:52:26 UTC
Ciao a tutti.
Lunedì 14 Agosto, sono andato con la mia famiglia al Diverland.
Abitando a Quartu, la prima cosa che ho notato è la facilità nel
raggiungimento di questo, in circa 10/15 minuti dal semaforo di Pizz'e
Serra ero già al parcheggio del parco acquatico.
Per i centri di Cagliari e Quartu e hinterland secondo me, la posizione lo
porta in vantaggio rispetto al BluFan di Sarroch fin troppo penalizzato da
una strada molto più trafficata e stretta della SS125 per il Diverland.
Arrivo alle 9:35. Il mondo. Sulla carta il parco apre alle 9:30, ma già il
parcheggio è piuttosto ricco di automobili. La presenza di movieri del
parco però facilita il posizionamento dell'automobile, specialmente per
evitare un settore ampio che è area di sosta di autobotti che forniscono
il supporto tecnico al parco durante la giornata.
All'ingresso è ressa.
Ci sono 4 sportelli biglietteria, l'area antistante è grande, ma il popolo
nuotatore è riuscito a saturare l'area in pochissimo tempo.
Non mi sento di dare la colpa all'organizzazione, che grazie a un paio di
addetti, si cercava di porre ordine alla folla che si accalcava per fare
il biglietto.
Per logica, chi doveva fare i biglietti poteva stare sulla sinistra, chi
aspettava che il proprio amico, caro li facesse, poteva stare a destra,
con tutto l'armamentario, borse frigo, accessori vari, carrozzine etc...,
lo spazio dell'ingresso è ben progettato, ma purtroppo molti clienti non
lo sono e il senso dell'ordine e della logica l'hanno lasciato a casa, per
cui... ressa.
Mi metto in fila alle 9:40, alle 10:11 ho l'emissione dei tre biglietti.
Nel vetro delle biglietterie, in bella mostra il cartello "PAGOBANCOMAT",
peccato scoprire che al momento di pagare... "non c'è linea signore, mi
dispiace".
Ora, se non c'è linea e lo sai, cosa ti costa mettere un cartello con la
scritta visibile BANCOMAT NON FUNZIONANTE, in modo tale da consentire a
chi è in fila di non avere l'amara sorpresa dopo tutto quel tempo... siamo
in aperta campagna, bancomat per prelevare non ce n'è, o hai cash o torni
a casa.
Avuti i biglietti, si entra :-)
L'impressione iniziale è ottima. Ampissimi spazi e ordine e soprattutto
tanti specchi d'acqua in bella evidenza,
con sentieri comodi da percorrere anche scalzi che uniscono i vari settori
del parco. Aree verdi, con prati e alberi e le strutture
del ristorante, dell'hotel, della direzione e di tutta quella logistica a
supporto del parco, negozietti compresi. Bello.
Data l'elevato numero di persone presenti, temiamo di non trovare i
lettini con ombrellone forniti gratuitamente dalla direzione,
ma per fortuna troviamo un settore con ancora moltissimi posti, vicino
alla grande piscina delle onde con spiaggia.
Qualora finissero gli ombrelloni e i lettini, la soluzione è accamparsi
nei prati, cosa possibile e consentita, ma ovviamente se non si trova un
albero libero per l'ombra... è rischiosetto starsene tutto il giorno sotto
il sole.
Ci sono stato dalle 10:15 alle 16:30.
Avendo una bambina di 6 anni, posso dire che l'area per i più piccoli è
abbastanza divertente e in grado di soddisfare la smania di divertimento
dei più piccoli con diversi scivoli presieduti da personale del parco per
assicurare il corretto svolgimento delle operazioni
di gioco :-)
Bellissimo il "fiume" navigabile o passeggiabile, raggiunge la massima
profondità di 90 cm, a bordo delle ciambelle è possibile farsi trascinare
dalla corrente e praticamente vedersi una buona parte del parco, niente
male come percorso.
Ovviamente la parte del leone la fanno gli scivoli.
Inutile dire che dato l'enorme afflusso di persone, certe file erano
impressionanti, specie quelle per usare gli scivoli con
le ciambelle o le "zattere gonfiabili".
Purtroppo non ho potuto provare per questa volta i vari scivoli, se non
quello a corsie per fare le gare dove ci ho fatto "un giro", molto bello,
ma non ho notato particolari differenze con quello del BluFan.
Gli scivoli comunque mi sembrano molto interessanti e godibili. Offrono un
sacco di curve e intrecci e alcuni sono veramente ripidi, no mancherò di
provarli la prossima volta.
Ogni gioco è supervisionato da personale del parco, in contatto radio tra
di loro e ho visto una certa serietà nel gestire le cose e anche la giusta
autorità per scoraggiare
i soliti furbi.
Gli scivoli vengono chiusi dalle 12 alle 14 se non ricordo male, in quel
lasso di tempo, solo le piscine "statiche" sono lasciate aperte, anche
se la mega piscina con la spiaggia viene attivata ogni 2 ore se non
sbaglio, con il meccanismo delle onde. In ogni caso, penso che l'attesa
che i giochi riaprano può essere compensata
dalla piscina a onde, da una sana "navigazione" del fiume, o una semplice
sosta per mangiare.
L'avvio delle onde viene segnalato da una sirena, che oltre a essere un
dispositivo di sicurezza, va a richiamare la gente che accorre
alla grande piscina e si preparare alle mega onde. E devo dire che sono
proprio mega.
La piscina raggiunge la massima profondità di 2 metri (la profondità nei
vari tratti è segnalata da cartelli), ma con le onde, sicuramente sale
anche a 3 o 4 metri,
davvero niente male.
Nelle piscine poi ci sono degli isolotti in cui ci sono i soliti funghi di
acqua, oppure l'idromassaggio o laghetti di acqua più calda, insomma ce
n'e' per tutti i gusti.
Lo sviluppo del parco è su area collinosa, per cui abbiamo un'alternanza
di parti a valle e altre in collina.
Pressochè tutte le aree, o comunque la maggior parte attorno ai giochi mi
sono sembrate prive di barriere archittetoniche, anche se in alcuni punti
ho visto scale, ma non posso
dire se dall'altra parte ci fossero delle rampe. Abbastanza ricca la
presenza di cestini per i rifiuti, anche se ho avuto modo di vedere gente
incivile che buttava la sigaretta in terra
incolta (col rischio di incendi) o le solite cartacce e rifiuti dalla
pausa pranzo, finire nella grande piscina, certo in piccole quantità, ma
piuttosto fastidioso.
Per fortuna lo staff equipaggiato con retino, ha provveduto con cicli di
pulizia a rimuovere tali segni di inciviltà.
L'area attorno al parco è fantastica, dominata dalle montagne del
complesso di Serpeddi e Sette Fratelli. Penso che dalle torri
più alte del parco sia persino visibile il mare, magari la prossima volta
verifico questa cosa.
Parere personale.
Mi sono divertito, pur non avevo praticamente provato nessuno dei vari
scivoli, tranne quello con le corsie oltre alla bella navigata/nuotata nel
fiume artificiale e nella piscina grande.
I servizi mi sembrano adeguati, l'ambiente normale.
Per chi spesso ha dichiarato che al Diverland/BluFan ci vanno solo dei
gaggi... beh, posso dire che ho visto tutti i tipi di persone, ne più ne
meno di quella
varietà che possiamo vedere nelle spiaggie sarde e cagliaritane.
C'erano famiglie con bambini e giovani in "cricca", grandi e anziani,
studenti e non, insomma chiunque poteva permettersi il prezzo del biglietto
di 16 Euro l'intero, 13 Euro i bambini fino a 130 cm mi sembra di altezza
e via dicendo...
Sono tornato a casa soddisfatto e contento di aver visto un bel posto, nel
complesso ben organizzato nonostante la fiumana di persone. Sicuramente
più godibile in giorni feriali
lontani dalle ferie di massa, specie per le file immense agli scivoli.
Magari la prossima volta daremo uno sguardo a quello che sono i servizi in
prima linea del parco, come ristorante, bar, docce, armadietti, negozi,
bagni etc.. etc...
Il mio consiglio è di andarci, specie questi giorni di meduse nelle varie
spiaggie della provincia di Cagliari.
A voi le foto che ho fatto:
http://www.awtideci.com/viaggi_foto/20060814_diverland-park/index.html
Lunedì 14 Agosto, sono andato con la mia famiglia al Diverland.
Abitando a Quartu, la prima cosa che ho notato è la facilità nel
raggiungimento di questo, in circa 10/15 minuti dal semaforo di Pizz'e
Serra ero già al parcheggio del parco acquatico.
Per i centri di Cagliari e Quartu e hinterland secondo me, la posizione lo
porta in vantaggio rispetto al BluFan di Sarroch fin troppo penalizzato da
una strada molto più trafficata e stretta della SS125 per il Diverland.
Arrivo alle 9:35. Il mondo. Sulla carta il parco apre alle 9:30, ma già il
parcheggio è piuttosto ricco di automobili. La presenza di movieri del
parco però facilita il posizionamento dell'automobile, specialmente per
evitare un settore ampio che è area di sosta di autobotti che forniscono
il supporto tecnico al parco durante la giornata.
All'ingresso è ressa.
Ci sono 4 sportelli biglietteria, l'area antistante è grande, ma il popolo
nuotatore è riuscito a saturare l'area in pochissimo tempo.
Non mi sento di dare la colpa all'organizzazione, che grazie a un paio di
addetti, si cercava di porre ordine alla folla che si accalcava per fare
il biglietto.
Per logica, chi doveva fare i biglietti poteva stare sulla sinistra, chi
aspettava che il proprio amico, caro li facesse, poteva stare a destra,
con tutto l'armamentario, borse frigo, accessori vari, carrozzine etc...,
lo spazio dell'ingresso è ben progettato, ma purtroppo molti clienti non
lo sono e il senso dell'ordine e della logica l'hanno lasciato a casa, per
cui... ressa.
Mi metto in fila alle 9:40, alle 10:11 ho l'emissione dei tre biglietti.
Nel vetro delle biglietterie, in bella mostra il cartello "PAGOBANCOMAT",
peccato scoprire che al momento di pagare... "non c'è linea signore, mi
dispiace".
Ora, se non c'è linea e lo sai, cosa ti costa mettere un cartello con la
scritta visibile BANCOMAT NON FUNZIONANTE, in modo tale da consentire a
chi è in fila di non avere l'amara sorpresa dopo tutto quel tempo... siamo
in aperta campagna, bancomat per prelevare non ce n'è, o hai cash o torni
a casa.
Avuti i biglietti, si entra :-)
L'impressione iniziale è ottima. Ampissimi spazi e ordine e soprattutto
tanti specchi d'acqua in bella evidenza,
con sentieri comodi da percorrere anche scalzi che uniscono i vari settori
del parco. Aree verdi, con prati e alberi e le strutture
del ristorante, dell'hotel, della direzione e di tutta quella logistica a
supporto del parco, negozietti compresi. Bello.
Data l'elevato numero di persone presenti, temiamo di non trovare i
lettini con ombrellone forniti gratuitamente dalla direzione,
ma per fortuna troviamo un settore con ancora moltissimi posti, vicino
alla grande piscina delle onde con spiaggia.
Qualora finissero gli ombrelloni e i lettini, la soluzione è accamparsi
nei prati, cosa possibile e consentita, ma ovviamente se non si trova un
albero libero per l'ombra... è rischiosetto starsene tutto il giorno sotto
il sole.
Ci sono stato dalle 10:15 alle 16:30.
Avendo una bambina di 6 anni, posso dire che l'area per i più piccoli è
abbastanza divertente e in grado di soddisfare la smania di divertimento
dei più piccoli con diversi scivoli presieduti da personale del parco per
assicurare il corretto svolgimento delle operazioni
di gioco :-)
Bellissimo il "fiume" navigabile o passeggiabile, raggiunge la massima
profondità di 90 cm, a bordo delle ciambelle è possibile farsi trascinare
dalla corrente e praticamente vedersi una buona parte del parco, niente
male come percorso.
Ovviamente la parte del leone la fanno gli scivoli.
Inutile dire che dato l'enorme afflusso di persone, certe file erano
impressionanti, specie quelle per usare gli scivoli con
le ciambelle o le "zattere gonfiabili".
Purtroppo non ho potuto provare per questa volta i vari scivoli, se non
quello a corsie per fare le gare dove ci ho fatto "un giro", molto bello,
ma non ho notato particolari differenze con quello del BluFan.
Gli scivoli comunque mi sembrano molto interessanti e godibili. Offrono un
sacco di curve e intrecci e alcuni sono veramente ripidi, no mancherò di
provarli la prossima volta.
Ogni gioco è supervisionato da personale del parco, in contatto radio tra
di loro e ho visto una certa serietà nel gestire le cose e anche la giusta
autorità per scoraggiare
i soliti furbi.
Gli scivoli vengono chiusi dalle 12 alle 14 se non ricordo male, in quel
lasso di tempo, solo le piscine "statiche" sono lasciate aperte, anche
se la mega piscina con la spiaggia viene attivata ogni 2 ore se non
sbaglio, con il meccanismo delle onde. In ogni caso, penso che l'attesa
che i giochi riaprano può essere compensata
dalla piscina a onde, da una sana "navigazione" del fiume, o una semplice
sosta per mangiare.
L'avvio delle onde viene segnalato da una sirena, che oltre a essere un
dispositivo di sicurezza, va a richiamare la gente che accorre
alla grande piscina e si preparare alle mega onde. E devo dire che sono
proprio mega.
La piscina raggiunge la massima profondità di 2 metri (la profondità nei
vari tratti è segnalata da cartelli), ma con le onde, sicuramente sale
anche a 3 o 4 metri,
davvero niente male.
Nelle piscine poi ci sono degli isolotti in cui ci sono i soliti funghi di
acqua, oppure l'idromassaggio o laghetti di acqua più calda, insomma ce
n'e' per tutti i gusti.
Lo sviluppo del parco è su area collinosa, per cui abbiamo un'alternanza
di parti a valle e altre in collina.
Pressochè tutte le aree, o comunque la maggior parte attorno ai giochi mi
sono sembrate prive di barriere archittetoniche, anche se in alcuni punti
ho visto scale, ma non posso
dire se dall'altra parte ci fossero delle rampe. Abbastanza ricca la
presenza di cestini per i rifiuti, anche se ho avuto modo di vedere gente
incivile che buttava la sigaretta in terra
incolta (col rischio di incendi) o le solite cartacce e rifiuti dalla
pausa pranzo, finire nella grande piscina, certo in piccole quantità, ma
piuttosto fastidioso.
Per fortuna lo staff equipaggiato con retino, ha provveduto con cicli di
pulizia a rimuovere tali segni di inciviltà.
L'area attorno al parco è fantastica, dominata dalle montagne del
complesso di Serpeddi e Sette Fratelli. Penso che dalle torri
più alte del parco sia persino visibile il mare, magari la prossima volta
verifico questa cosa.
Parere personale.
Mi sono divertito, pur non avevo praticamente provato nessuno dei vari
scivoli, tranne quello con le corsie oltre alla bella navigata/nuotata nel
fiume artificiale e nella piscina grande.
I servizi mi sembrano adeguati, l'ambiente normale.
Per chi spesso ha dichiarato che al Diverland/BluFan ci vanno solo dei
gaggi... beh, posso dire che ho visto tutti i tipi di persone, ne più ne
meno di quella
varietà che possiamo vedere nelle spiaggie sarde e cagliaritane.
C'erano famiglie con bambini e giovani in "cricca", grandi e anziani,
studenti e non, insomma chiunque poteva permettersi il prezzo del biglietto
di 16 Euro l'intero, 13 Euro i bambini fino a 130 cm mi sembra di altezza
e via dicendo...
Sono tornato a casa soddisfatto e contento di aver visto un bel posto, nel
complesso ben organizzato nonostante la fiumana di persone. Sicuramente
più godibile in giorni feriali
lontani dalle ferie di massa, specie per le file immense agli scivoli.
Magari la prossima volta daremo uno sguardo a quello che sono i servizi in
prima linea del parco, come ristorante, bar, docce, armadietti, negozi,
bagni etc.. etc...
Il mio consiglio è di andarci, specie questi giorni di meduse nelle varie
spiaggie della provincia di Cagliari.
A voi le foto che ho fatto:
http://www.awtideci.com/viaggi_foto/20060814_diverland-park/index.html
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